Lo scorso 7 e 8 luglio David Gilmour, voce e chitarra storica dei Pink Floyd, si esibiva nella cornice degli scavi di Pompei, dopo ben 45 anni dall’album e film / concerto Pink Floyd: Live in Pompeii, del 1972. L’evento ha suscitato non poche polemiche, soprattutto per il prezzo del biglietto, di gran lunga superiore ai €300. Inutile dire che si è trattato di uno spettacolo memorabile che ha registrato il tutto esaurito.
Durante i due giorni di concerto, sono state realizzate riprese con la massima qualità possibile. Parliamo di video 4K e audio Dolby Atmos, a differenza di Pulse doppio live uscito nel 1995. Purtroppo quest’ultimo fu girato in un misero formato SD (nonostante fosse già a disposizione l’HD) cosa che tutt’oggi non va giù ai fan, non potendo godere della pulizia e nitidezza del Blu-ray.
“David Gilmour – Live in Pompeii” al cinema
Oggi in più di 2000 sale cinematografiche in tutto il mondo sarà proiettato il film/concerto che riassume i due giorni di esibizione a Pompei. David Gilmour riporta in scena sia brani storici dei Pink Floyd (Comfortably Numb, Wish You Were Here, The Great Gig in The Sky) sia brani del suo ultimo album solista Rattle That Lock.
In Italia sarà possibile ammirare lo spettacolo al cinema per ben tre giorni! Non vi resta quindi che andare a vederlo e soprattutto ascoltarlo.