Francesca Michielin – Spazi Sonori 2020 // Piazza della Vita (Civitavecchia) @ La Vecchia Estate
Il servizio fotografico della serata è stato realizzato da Domenico Cippitelli (Instagram).
La musica non si ferma! Così viene presentato il tour Spazi Sonori, il nuovo viaggio live di Francesca Michielin per l’estate 2020, prodotto da Vivo Concerti e sempre in piena sicurezza e nel rispetto delle disposizioni governative.
Fin da subito portavoce della necessità di trovare un modo alternativo di far vivere la musica in questi tempi complicati – oltre alla partecipazione ad iniziative importanti come Heroes – Il futuro inizia adesso, il live a sostegno dei lavoratori della musica – con Spazi Sonori Francesca Michielin sta coinvolgendo tutto il suo pubblico da nord a sud, con un set originale e arrangiamenti inediti, creati appositamente da lei attorno alle sonorità dei brani scelti.
Sul palco con la cantautrice, il polistrumentista Francesco Arcuri ed Ernesto Lopez alle percussioni: un live di oltre un’ora con atmosfere electro-pop ma anche strutture melodiche dal sapore orchestrale, rock urbandalle mille sfaccettature multiculturali, ma anche drumpad e synth, per una scaletta unica che racconta la storia musicale di Francesca, dalle canzoni più famose della sua carriera ai più recenti singoli dell’ultimo album Feat (stato di natura), l’unico pubblicato coraggiosamente a inizio lockdown.
Sono tante le date, rispetto alla programmazione iniziale, che si sono aggiunte in questo tour nel quale la cantautrice e polistrumentista è protagonista dei palchi allestiti in alcune tra le più particolari location del nostro Paese. Un segnale forte, ancora una volta, a dimostrazione che la musica veramente non si ferma.
Mox – Opening Act
Mox, all’anagrafe Marco Santoro, scrive le canzoni che vorresti ascoltare. È romano, è romantico.
Musica nata da chitarra e voce, appassionata e contagiosa, coi piedi ben piantati a terra ma con lo sguardo smemorato di chi, per un soffio, ha appena perso il treno. Nelle orecchie ha i grandi cantautori italiani, il beatinglese e gli stornelli della tradizione. Mox ha tutta l’aria di essere appena uscito da un fumetto di Andrea Pazienza. Colorato, stralunato e luccicante, la sua voce è un groppo in gola, il suo mondo, fatto di piccole cose e paesaggi cinematografici, è privo di barocchismi inutili ma ha la presunzione di essere anche il tuo.
Figurati l’amore è il suo album di esordio, uscito il 7 dicembre 2018. Un disco raffinato e autorevole, autoironico, impegnato eppur leggero, dove il topos del sentimento è declinato in tutte le sue forme più disparate. La chitarra, grande protagonista di questo esordio discografico, è il fil rouge che ben salda e collega il cantautorato italiano alla freschezza di un musicista contemporaneo.
A marzo 2020 l’artista ha pubblicato una nuova versione di Brava, in collaborazione con Dimartino, e Fino a quando il cielo esiste feat. Fulminacci. Il 29 maggio 2020 è uscita invece una nuova versione di Mara, impreziosita dalla collaborazione con i Canova.