David Gilmour presenta il suo ultimo brano The Piper’s Call

E’ uscito giovedì 25 aprile  il nuovo singolo del polistrumentista, compositore e cantautore britannico David Gilmour The Piper’s Call. Il brano anticipa il nuovo album di inediti Luck and Strange in uscita in fisico e in digitale dal 6 settembre.

Luck and Strange è stato registrato nell’arco di cinque mesi a Brighton e Londra ed è il primo album inedito di Gilmour dopo nove anni. Il disco è stato prodotto da David e Charlie Andrew, produttore britannico che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Marika Hackman o degli ALT-J.

Abbiamo invitato Charlie Andrew a casa per ascoltare alcuni demo fin da subito si è posto in maniera diretta affermando frasi come: “perché ci deve essere un assolo di chitarra?” o “i brani devono tutti sfumare? Non possono semplicemente finire?”. Ha una meravigliosa mancanza di conoscenza e rispetto per il mio passato musicale. È molto diretto e non si lascia intimidire in alcun modo, e questo mi piace molto. È ottimo per me, perché l’ultima cosa che voglio è che le persone con cui lavoro si rimettano a me

David Gilmour

La maggior parte dei testi dell’album è stata composta da Polly Samson, co-scrittrice e collaboratrice di Gilmour negli ultimi trent’anni.

“Luck and Strange” affronta la vita focalizzandosi sull’invecchiamento il tema della mortalità è una costante. Lavorare con Charlie Andrew è stato liberatorio, vuole sapere di cosa parlano le canzoni e vuole che tutti quelli che le suonano abbiano le idee chiare sui testi e che da essi dipenda il loro modo di suonare. L’ho amato particolarmente per questo motivo

Polly Samson

L’album contiene otto nuovi brani, oltre a una splendida rielaborazione di Between Two Points dei Montgolfier Brothers, e si avvale della grafica e della fotografia del celebre artista Anton Corbijn. L’immagine di copertina dell’album, fotografata e disegnata da Anton Corbijn, è ispirata a un testo scritto da Charlie Gilmour per la canzone finale dell’album Scattered.

Luck and Strange vede la collaborazione di David Gilmour con Guy Pratt e Tom Herbert (basso), Adam Betts, Steve Gadd e Steve DiStanislao (batteria), Rob Gentry e Roger Eno (tastiere) e Will Gardner (coro e arrangiamenti di archi). Nella title track è presente anche il compianto tastierista dei Pink Floyd, Richard Wright, registrata nel 2007 durante una jam in un fienile a casa di David.

Alcuni contributi emergono dai live streaming che Gilmour e la sua famiglia hanno eseguito durante la pandemia davanti a un pubblico globale nei lockdown del 2020 e del 2021; Romany Gilmour canta, suona l’arpa e appare come voce solista in Between Two Points, mentre Gabriel Gilmour fa il coro.