Sabato 13 ottobre abbiamo avuto il piacere di partecipare alla festa dei 18 anni dell’ufficio stampa Big Time, e dei 2 anni dell’emittente romana Radio Sonica, che si è tenuta al Monk. Non è stata solo l’ottima occasione di ascoltare alcuni dei tanti artisti seguiti dall’ufficio stampa, ma anche il modo di festeggiare tutti coloro che, da dietro le quinte, lavorando con tanta passione, ne contribuiscono al successo.

Ad avere l’onore di aprire la serata presentata da Lucio Leoni, è stato Max Collini che con i suoi racconti, tratti da Dagli Appennini alle Ande, ha voluto farci riflettere sul bisogno che c’è di umanità e di pietà in questo periodo storico.

I prossimi ad esibirsi sono Guido Catalano e Dente, la coppia d’ eccezione che ha portato in giro per l’Italia, durante tutta l’estate, lo spettacolo Contemporaneamente Insieme, e che potrebbe esibirsi insieme per l’ultima volta proprio durante questa serata. Hanno letto per l’occasione una poesia sui compleanni.
L’adrenalina comincia a salire quando sul palco entrano in scena i Joe Victor, che con la loro immancabile esplosività, hanno cominciato a far ballare l’ormai piena sala del Monk. Il loro omaggio a Big Time lo hanno reso suonando una bellissima cover di Somebody to love dei Queen, che Gabriele Amalfitano è riuscito a reinterpretare senza temere confronti.

È la volta di Diodato, reduce anche lui da una lunga tournée, che ringrazia davvero con il cuore Big Time, per aver creduto in lui, e per averlo supportato dall’ inizio della sua carriera. Per questo inizia il suo trittico di canzoni con Ubriaco, il primo successo per cui collaborò con l’ufficio stampa.
Sale sul palco in completa solitudine Rancore. L’esecuzione di Sangue di drago, estratta dal suo ultimo lavoro Musica per Bambini, è da accapponare la pelle. E la sala non può che cominciare a cantare e ballare al ritmo esaltante del rapper.

E non si ha il tempo di rifiatare, perché sul palco è il turno de Il Muro del Canto. Si parte a bomba con L’anima de li meglio. Tutti cantano sulle splendide note de Il canto degli affamati, e non può mancare Alessandro Pieravanti con i suoi racconti sulle Domeniche a pranzo da tu madre. Il 19 ottobre uscirà il loro ultimo album L’amore mio non more, che presenteranno in giro per l’Italia nel tour che ormai sta per iniziare.

Poi, salgono solo due musicisti sul palco, Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio, che insieme formano la band più inarrestabile del momento, i Bud Spencer Blues Explosion. Ed il Monk viene praticamente giù. Descrivere una loro esibizione senza usare il termine “esplosivi” è quasi un’offesa.

A portare avanti la serata ci pensano Andrea Appino e Maestro Pellegrini. In una mini formazione dei The Zen Circus prendono in mano la situazione, trasportando tutti i presenti nel loro fantastico mondo. Rendono omaggio a Big Time e Radio Sonica concludendo la loro esibizione con una versione intensa di Viva, che risuona nel petto di tutti i presenti.

Tra un cambio e l’altro del set palco fa incursione Lucio Leoni, intrattenendo a suo modo il pubblico che aspetta impaziente l’arrivo degli artisti. E quando è il momento di festeggiare la sua emittente radio, resta con i suoi colleghi di Radio Sonica, a godersi gli applausi dei presenti.

Un momento di respiro e di pace si assapora quando salgono sul palco Ilaria GrazianoFrancesco Forni e Fabio Rondanini, con i loro brani sempre eleganti e raffinati.

A precedere gli ultimi artisti ci pensa tutto lo staff di Big Time. È il momento di cantare Tanti Auguri a squarciagola per tutti i collaboratori dell’ufficio stampa. Gli applausi sono tutti per loro.

La serata non poteva che concludersi con l’esibizione de I Tre Allegri Ragazzi Morti. Si fanno affiancare da Adraino Viterbini e Max Collini per cantare e suonare tutti insieme Allarme dei CCCP, e dare una degna chiusura ad una festa fantastica ed emozionate come quella di stasera.

Ovviamente, nel frattempo, nel giardino del Monk e nella zona “Ospiti”, un’altra orda di persone ha continuato a brindare e festeggiare insieme. Tanti gli artisti che si sono uniti alla festa anche solo per un saluto. È stata una serata lunga, piena di brindisi…e ringraziamo che domani è domenica!!!

Alessandra Spagnoli